L'invito - Copertina

L'invito

Tori R. Hayes

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Chapter
15
Age Rating
18+

Summary

Chi dice che si può avere un solo incontro perfetto al mondo? Un invito a una delle famose feste di Bane mette Willow su una strada che le cambierà la vita. I fratelli Sebastian e Damon non potrebbero essere più diversi, ma la loro brama per Willow è la stessa. Con un fratello, tutto sembra così semplice, ma con l'altro la situazione è opposta. Alla fine Willow dovrà per forza sceglierne solo uno o i due ragazzi troveranno un modo per condividerla?

Età: 18+

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36 Chapters

Capitolo 1

La sontuosa busta nera che conteneva il suo invito era chiusa sul tavolo della cucina.

Era nera opaca, con il suo nome inciso sul davanti in calligrafia argentata e un sigillo di cera anch'esso argentato, con lo stemma della casa Bane.

Aveva ricevuto l'invito il giorno precedente e da allora era rimasto esattamente dov'era. Non riusciva a trovare la forza di aprirlo. Sapeva esattamente cosa succedeva alle feste di Bane.

Era pieno di belle persone con abbastanza soldi per comprare tutto ciò che desideravano e, secondo la sua migliore amica Lorie, facevano proprio questo.

Lorie era stata invitata l'anno prima da Luca, il maggiore dei tre fratelli Bane.

Aveva accettato, come se ci fosse stata davvero un'altra opzione, e, quando era tornata la mattina dopo, non riusciva a credere a quello che le era successo la notte precedente.

Aveva svegliato immediatamente Willow, non vedendo l'ora di raccontarle tutto, ma era sicura che la sua amica non le avrebbe creduto.

Willow aveva sentito una storia incredibile, farcita di ricchezza, bellezza e sesso, la più incredibile che avesse mai potuto immaginare.

Era emerso che gli uomini di Bane conoscevano un bel po' di persone che condividevano i loro gusti in fatto di, secondo Willow, depravazione.

Lorie aveva parlato di almeno un centinaio di persone alla festa, il che non era sorprendente. Tutti conoscevano i Bane per un motivo o per l'altro.

Willow era stata leggermente infastidita dal fatto di non essere stata invitata, ma questo non l'aveva stupita. Non era il tipo di persona che i Bane di solito invitavano a questi eventi.

Lorie era alta e magra, con capelli biondi e lisci e occhi marrone chiaro. La sua pelle era ben abbronzata e a Willow è sempre sembrata con le curve nei punti giusti. Più di lei, in ogni caso.

Lorie si adattava bene al look che avevano le donne tipicamente invitate alla festa.

Willow, invece, era alta appena un metro e sessanta. Aveva curve morbide, un petto di dimensioni ridotte e una criniera di capelli rossi ricci e indisciplinati che le scendevano fino a metà schiena.

La sua pelle era di porcellana, con lentiggini leggere sul naso, che attiravano l'attenzione sull'unica caratteristica che amava di sé: i suoi occhi verdi brillanti.

"Willow, andiamo. Non puoi dirmi che non vuoi aprirla e vedere quale dei fratelli ti ha invitata", disse Lorie dal suo posto sul divano.

"So esattamente chi mi ha invitato".

Lorie sgranò gli occhi. "Allora dovresti proprio andarci. Diavolo, io ci vado".

"Donne bellissime e magre, soldi buttati a destra e a manca, gente che scopa dappertutto... cosa ti sembra, un posto in cui dovrei andare?" Sbottò Willow, alzandosi dal tavolo della cucina.

Doveva smetterla di fissare la lettera, altrimenti avrebbe potuto essere tentata di aprirla.

"Sei una bella ragazza", le ricordò Lorie. "Inoltre, non è che tu debba fare qualcosa per forza. Molte persone vanno lì solo per rilassarsi".

Willow non disse nulla, così Lorie continuò.

"Oh, ma dai! Potremmo divertirci un mondo. Ubriacarci, farci offrire da bere da gente ricca, ballare... Non puoi dirmi che non sembra almeno intrigante".

Willow sospirò. Lorie aveva ragione. Sembrava davvero intrigante, ma non voleva ammetterlo.

"Per favore. Cosa avete fatto tu e Luca l'anno scorso? Non resterai con me per più di dieci minuti e lo sai", disse ridacchiando.

"Se vieni, ti prometto che resterò con te. A meno che, ovviamente, tu non decida di trovare qualcuno di divertente da farti", disse Lorie con un occhiolino, mentre entrambe scoppiavano a ridere.

Ecco perché amava Lorie. Erano amiche da vent'anni, fin dall'asilo, e si conoscevano meglio di chiunque altro.

Willow emise un profondo sospiro, guardando ancora una volta l'invito sul tavolo, prima di alzare gli occhi rassegnata e rompere il sigillo.

La carta su cui era scritto l'invito era elegante. Era di colore bianco crema e, in una bella calligrafia che era la stessa della busta, vi era scritto:

Signorina Bridges,

È cordialmente invitata ai festeggiamenti annuali in casa Bane, che si terranno il 13 ottobre alle 23:00 presso la tenuta Heathcliff in centro città.

Saranno disponibili bevande, cibo e intrattenimento per tutta la notte.

Troverà informazioni sul dress code e le regole nelle pagine seguenti. I fratelli Bane sperano di poter contare sulla sua presenza.

Damon Bane.

Willow guardò il dress code, non riuscendo ancora a capacitarsi del fatto che probabilmente sarebbe andata.

Il dress code era quello che si aspettava da ciò che le aveva raccontato Lorie: abito aderente, con molta pelle scoperta, ma formale. I tacchi erano d'obbligo.

Il dress code per gli uomini, invece, prevedeva semplicemente un completo, ma suppose che fosse per evitare che i fratelli Bane dovessero complicarsi troppo la vita per il vestire.

Le regole erano abbastanza semplici.

1) L'ingresso alla Tenuta Heathcliff chiuderà a mezzanotte in punto.

2) Nessuno è obbligato a partecipare ad attività che potrebbe trovare sconvenienti.

3) Per poter entrare, sarà necessario mostrare l'invito al cancello.

4) Ciò che accade a Heathcliff rimarrà a Heathcliff.

"Allora?" Chiese Lorie, saltellando sulle punte dei piedi.

Willow sospirò, posò la lettera e la guardò, ormai decisa.

"Credo di aver bisogno di un vestito".

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